| I Leader G8 si impegnano ad adottare criteri e indicatori di sostenibilità e a concordare attività di capacity building in GBEP La GBEP è stata creata quattro anni fa con un mandato del vertice G8 di Gleneagles, che si è tenuto in Scozia nel 2005. Da allora, il lavoro della GBEP è stato approvato dai vertici tenuti negli anni successivi. Il rapporto della GBEP al vertice 2010 ha dato conto dell’attivo lavoro per promuovere le bioenergie per lo sviluppo sostenibile, per la mitigazione dei cambiamenti climatici e per la sicurezza alimentare, per esempio attraverso le sue task force sulla sostenibilità e sulle metodologie per la misurazione dei gas serra. Nel prossimo anno, la GBEP si propone di dare inizio ad una nuova area di lavoro per facilitare la capacity building e la cooperazione tecnologica nel campo delle bioenergie sostenibili. Il successo del lavoro della GBEP è dimostrato anche dalla sua continua crescita. L’iniziativa conta ormai 22 Paesi e 11 organizzazioni e istituzioni internazionali tra i suoi partner, più altri 20 Paesi e 8 organizzazioni come osservatori. L’iniziativa adesso guarda al G20 per i futuri mandati, visto che il raggruppamento delle 20 maggiori economie ha sostituito il G8 + 5 e le discussioni del G8 in materia di questioni ambientali confluiranno nell’agenda del G20. Questo cambiamento è auspicabile, dato che il G20 riflette in maniera più precisa la composizione della GBEP stessa, raggruppando sia paesi sviluppati sia paesi emergenti. Per questo motivo la GBEP si propone di presentare un rapporto preliminare sui criteri e indicatori di sostenibilità al vertice G20 che si terrà in Corea del Sud in novembre. |
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